Posted on domenica 10 ottobre 2010

Tempo.


T I C . T A C .

Scandisco il mio tempo su di te.
Sono il tuo orologio.
Le mie dita si muovono
come lancette.
Sopra la tua schiena.
Nuda.
Pallida.
Aspetti.
Conti i secondi che ci separano.
Troppi. Troppo lenti.
Sono io
l'orologio del tempo che ti appartiene.
Sono io l'orologio
che muove le lancette
col battito del tuo cuore.

1 commento:

giardigno65 ha detto...

Alfred Kolleritsch
Ora qui
C’è il sole nella stanza,
rimane un fiore,
una mano cerca
la storia dell’altra.
Il tempo ci accetta.
La sua unica pretesa.